L’ASGI richiama l’attenzione sul fatto che il centro di prima accoglienza dell’isola, attrezzato per garantire tutte le operazioni di primo soccorso, formalmente aperto da oltre un anno, a carico delle finanze pubbliche, viene volutamente lasciato inutilizzato anche in caso di evidente necessità. Infatti, come già avvenuto in analoghi casi in precedenza, le persone coinvolte nello sbarco odierno non solo non sono state accolte e soccorse in modo adeguato nel centro di accoglienza, vuoto e distante meno di un chilometro dal luogo nel quale è avvenuto lo sbarco, ma sono state tenute per ore sotto il sole, lungo la strada provinciale, in condizioni di precarietà, come riferito da numerosi testimoni, in attesa di una frenetica corsa delle istituzioni preposte ad organizzare il loro immediato trasporto a Porto Empedocle.
L’ASGI chiede che il Ministero dell’Interno riferisca al Parlamento e all’opinione pubblica quali siano le ragioni di tali scelte che appaiono rispondere al solo obiettivo, di natura squisitamente propagandistica, di poter dichiarare che a Lampedusa gli sbarchi sono finiti anche se ciò, con evidenza, non corrisponde alla realtà.
L’ASGI ricorda che da oltre un decennio i migranti giunti a Lampedusa sono in assoluta maggioranza persone in fuga da situazioni di guerre, violenza generalizzata e persecuzioni e che la condizione giuridica di queste persone è tutelata dalle convenzioni internazionali cui l’Italia è vincolata nonché dalle norme di diritto interno che stabiliscono limiti precisi in materia di espulsione, respingimento e trattenimento amministrativo.
L’ASGI richiama le autorità italiane al rispetto della legalità e ricorda che la politica dei respingimenti, oltre che inutile e costosa, viola gravemente i diritti fondamentali di persone che non possono in nessun caso essere rinviate, direttamente o tramite respingimenti multipli, in paesi ove rischiano di subire persecuzioni, torture e trattamenti disumani o degradanti.
Iscriviti alla nostra Newsletter
Categorie
Aforismi e frasi
Ambiente e consumo critico
Appuntamenti ed eventi
Article marketing
Assaggi di romanzi
Autobiografia
Autori e artisti
Blogging
Cinema e teatro
Corsi e concorsi
Cronaca vicentina
Cultura e società
Diario da Plovdiv
Diario di bordo da Madrid
Discorsi e scritti
divagazioni
Donne
Economia
Famiglia famiglie
Fiabe dal mondo
Fotografie e presentazioni
Giornalismo
Immigrazione
Intercultura
Interviste
Lavoro
Letteratura
Libri
Libri per bambini
Media e comunicazione
Mondialità e pace
Musica
No profit
Notizie
Poesia
Politica
prodotti
Recensioni
Regole di scrittura
Rime e filastrocche
Rom e Sinti
Sandrigo
Scrittura
Video
Video per bambini
Etichette
accordi Italia-Libia
Anghiari
appelli
Asgi
asilo politico
Associazione mediaetà
Burocrazia
Campagna No F 35
canzoni
Censura libri infanzia
Centri di Identificazione ed espulsione (CIE)
Cie
Comune di Sandrigo
comunicato stampa
Costituzione
Duccio Demetrio
F 35
F 35 Joint Strike Fighter
Famiglia
festival dell'autobiografia
Frontex
Fulvio Vassallo Paleologo
Giuliano Stivan
Hotel Il Canova
Hotel Virginia
immigrati
laboratorio autobiografico
Lampedusa
Libera Università dell'Autobiografia
Mauro Biani
naufragio
naufragio Lampedusa
profughi
Razzismo
richiedenti asilo
rifugiati e profughi
Roberto Maroni
Sbarchi
SchioThieneWeek
scrittura scritture
Storie di vita
Vicenza
vignette
Vittorio Veneto
Wislawa Szymborska
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!