Si sente spesso dire che i giovani moderni sono privi di ideali, superficiali, egoisti, che pensano solo a se stessi… Eppure, leggendo le frasi più sotto e quella che ho scritto giorni fa, sembra che questo pensiero sia sempre esistito. E se fosse perché gli adulti hanno paura dei giovani e delle novità di cui sono portatori?
Non nutro più alcuna speranza per il futuro del nostro popolo, se deve dipendere dalla gioventù superficiale di oggi, perché questa gioventù è senza dubbio insopportabile, irriguardosa e saputa. Quando ero ancora giovane mi sono state insegnate le buone maniere ed il rispetto per i genitori: la gioventù di oggi invece vuole sempre dire la sua ed è sfacciata.
Esiodo, poeta greco vissuto 720 anni prima di Cristo
Oggi il padre teme i figli. I figli si credono uguali al padre e non hanno né rispetto né stima per i genitori. Ciò che essi vogliono è essere liberi. Il professore ha paura degli allievi, gli allievi insultano i professori; i giovani esigono immediatamente il posto degli anziani; gli anziani, per non apparire retrogradi o dispotici, acconsentono a tale cedimento e, a corona di tutto, in nome della libertà e dell’uguaglianza, si reclama la libertà dei sessi.
Dal libro VIII de “La Repubblica” di Platone, vissuto dal 428 al 347 prima di Cristo
Visualizzazioni 3.447
Come la penso io i ragazzi di oggi sono diventati impossibili da gestire sopratutto il rispetto educazione sui genitori
Ciao Filippo, grazie del commento.
È vero, spesso vediamo ragazzi maleducati che mancano di rispetto ai genitori e non solo. È altrettanto vero, però, che ci sono anche molti adulti che non sono certo un buon esempio per i ragazzi. I giovani apprendono dall’esempio e, se l’esempio è la maleducazione, è facile che lo seguano, soprattutto se arriva da persone che per loro sono dei modelli.
Fammi sapere che ne pensi e buona serata
Mari