Il garante della privacy Francesco Pizzetti, nell’audizione al comitato Schengen, ha denunciato “i ritardi nella concessione dei permessi di soggiorno anche a chi ne ha diritto e le difficoltà ad organizzare in modo accettabile gli accertamenti per stabilire se vi siano i requisiti per ottenere il permesso di soggiorno”.
Con la
sentenza n. 33120 del 3.11.2010, il Tar del Lazio sostiene che, per il rinnovo del pds, il termine di 20 giorni per l’adozione di un provvedimento finale può essere protratto dall’amministrazione procedente solo per comprovate esigenze istruttorie (es. integrazione dei documenti).
Quindi è ora di cominciare a consegnare i permessi soggiorno rinnovati dopo 20 giorni dalla domanda, come previsto dalla legge.
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