CIE – Rompere la cortina di silenzio
Dal sito www.meltingpot.org – articolo di Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo
Nell’applicazione di questa direttiva “gli Stati membri tengono nella debita considerazione:l’interesse superiore del bambino;b) la vita familiare; c)le condizioni di salute del cittadino di un paese terzo interessato;e rispettano il principio di non-refoulement ( non respingimento verso paesi nei quali si può essere esposti a trattamenti inumani o degradanti) sancito dalla Convenzione di Ginevra ( art. 33) ed integrato dall’art. 3 della Convenzione Europea a salvaguardia dei diritti dell’Uomo.
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