Giornata della Memoria 2015
In occasione della Giornata della Memoria 2015 vorrei ricordare alcuni fatti che non riguardano solo la Shoah, ma anche il Porrajmos. In particolare vorrei riproporre un confronto fra le leggi razziali e un’ordinanza comunale sulla sosta di Sinti e Rom (nel testo che propongo, le parole Sinti e Rom sono state sostituite da ebrei e ebraico).
Regolamento per la sosta degli Ebrei residenti o in transito nel territorio dello Stato Italiano.
Art. 1
Il presente regolamento disciplina la sosta e il transito degli Ebrei residenti o in transito nel territorio Italiano, sia su aree pubbliche che private.
Art. 2
L’Italia prende atto delle persone attualmente iscritte all’anagrafe della popolazione residente nello Stato, appartenenti a nuclei familiari ebrei, originariamente stanziali nel territorio.
Le nuove residenze saranno limitate alla ricettività sostenibile dell’area attualmente occupata in dalle famiglie ebree iscritte anagraficamente in questo Stato.
Art. 3
È vietata su tutto il territorio nazionale la sosta di veicoli e rimorchi destinati ad alloggio di ebrei se non nelle aree espressamente individuate.
Art. 4
Le aree attualmente occupate dovranno essere mantenute costantemente pulite, evitando inutili perdite e ristagni d’acqua dagli impianti idraulici.
[…]
Art. 5
Gli animali domestici di proprietà degli ebrei devono essere opportunamente custoditi onde evitare che possano costituire pericolo o intralcio alla circolazione dei veicoli o disagio alle persone. I cani devono essere iscritti all’anagrafe canina, vaccinati, e tale adempimento deve essere comprovato da idonea documentazione. I proprietari devono garantire la pulizia e l’igiene degli stessi.
Art. 6
E’ fatto divieto agli Ebrei di importunare le persone, gli esercizi pubblici o commerciali e le famiglie con continue richieste di servizi, elemosine, o altro che comunque siano origine di disturbo alla quiete dell’abitato. In particolare è vietato in maniera assoluta l’uso dei minori per le attività di accattonaggio.
Art. 7
La comunità ebraica e le persone che ne fanno visita dovranno mantenere un atteggiamento ed un decoro consono alla zona circostante e rispettare le tradizioni e la cultura autoctona.
Parenti ed amici non potranno sostare nei pressi dell’area o nell’area stessa.
L’accesso e le visite nelle aree cimiteriali dovrà avvenire secondo le norme previste dal vigente regolamento di polizia mortuaria e cimiteriale, cui si fa espresso rinvio.
Art. 8
[…] L’evasione accertata dall’obbligo scolastico e lo sfruttamento dei minori per l’accattonaggio, danno luogo all’allontanamento dall’area occupata.
I minori ebrei frequentanti le scuole dell’obbligo devono sempre mantenere le condizioni igieniche personali idonee all’ambiente scolastico, evitando di arrecare disturbo o molestie agli altri alunni con odori o abbigliamento non adeguato.
Nota importante: Si ribadisce che il regolamento si riferisce a cittadini Sinti e Rom e che la parola ebrei è stata inserita per mostrare le similitudini con un triste passato.
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