Il Tempio Egizio di Debod a Madrid

Templo de Debod

Oggi vi racconto della visita fatta al bellissimo tempio di Debod e al parco che lo circonda. Ho cercato di raccogliere anche alcune notizie storiche sul tempio stesso, così da dare una visione d’insieme del tutto.

Il templo de Debod è un tempio egizio del II secolo a.C. e si trova vicino alla Plaza de España. Il governo egizio lo donò alla Spagna nel 1968 per ringraziarla dell’aiuto ricevuto, anche in seguito all’appello internazionale lanciato dall’Unesco, nel salvare i templi della Nubia. Il pericolo era dovuto alla diga di Assuan in costruzione che avrebbe allagato i templi se fossero rimasti lì.

Un po’ di storia del tempio di Debod

Il tempio di Debod a Madrid

La costruzione del tempio iniziò all’inizio del II secolo a. C. per opera del re di Meroe Adijalamani, che dedicò una cappella agli dei Ammon e Iside. La cappella è decorata con rilievi. Successivamente i re della dinastia tolemaica costruirono nuove stanze attorno al nucleo originale. Dopo l’annessione dell’Egitto all’Impero romano, gli imperatori Augusto, Tiberio e, forse, Adriano, culminarono nella costruzione e nella decorazione dell’edificio.

Nel sesto secolo, dopo la conversione della Nubia al cristianesimo, il tempio fu chiuso e abbandonato. Nel 1968 il governo egiziano lo consegnò alla città di Madrid e fu trasportato, ricostruito pietra su pietra e aperto al pubblico nella sua posizione attuale nel 1972. La ricostruzione che è stata fatta a Madrid ha mantenuto l’orientamento del suo luogo di origine, cioè da est a ovest.

Il parco che circonda il tempio

Nel 1968 Manuel Herrero Palacios progettò questi giardino di 8 ettari, per permettere al tempio di Debod di risplendere in tutta la sua bellezza.

E quello che potete vedere più sopra è il risultato. E la cosa davvero bella e sorprendente per una vicentina come me, è che qui a Madrid i parchi si usano. anzi, è la stessa amministrazione ad invitare le persone ad andarci per giocare, correre, rilassarsi, fare picnic, musica, yoga o qualsiasi cosa permetta di disfrutare la loro bellezza.

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