Fra spese militari, sparatorie e fiere d’armi
In questi giorni l’Osservatorio MIL€X, ha reso noti i dati delle spese militari italiane per il 2018.
Sempre in questi giorni un uomo, a Macerata, ha tentato di fare una strage sparando a persone dalla pelle nera.
Oggi, infine, si è aperta a Vicenza HIT SHOW (Hunting, Individual Protection and Target Sports), una delle principali fiere d’armi europee (l’unica che permette l’accesso ai minori). In copertina potete vedere un’esposizione con scritta raggelante: “Armi di libera vendita”.
I dati dell’Osservatorio Mil€x
Il video, in modo chiaro e conciso, mostra la folle quantità di denaro che lo stato italiano spende ogni anno in armamenti. Siamo all’11° posto nella spesa militare mondiale, cioè spendiamo più soldi di Turchia, Israele ed Iran. Lo Stato italiano nel 2018 userà il 4% in più rispetto al 2017, corrispondente all’1,4% del PIL, cioè 25 miliardi di euro, 68 milioni al giorno, 2,8 milioni all’ora.
E qui è il caso di chiedersi come mai nessuno protesti per questa follia che può portare solo guerre, morti e distruzione. Perché le persone protestano per i richiedenti asilo, per i sacchetti biologici da pagare, per la burocrazia, ma se qualcuno protesta per la guerra lo guardano sorridendo e gli dicono: “Ma noi vogliamo costruire qualcosa di concreto!“. La Pace non è abbastanza concreta?
La sparatoria di Macerata
Ed eccoci a Macerata. Non intendo qui scrivere nulla della vicenda, ma limitarmi a sottolineare che questo signore aveva un regolare porto d’armi. Ed eccoci a Vicenza.
La fiera delle armi HIT SHOW
La sonnacchiosa provincia in cui mi ritrovo a vivere è, con ogni probabilità, una bronsa coerta (brace che cova sotto la cenere), visto che vi succede di tutto senza che ci siano le stesse grida scandalizzate che si sentono da altre parti per i medesimi fatti (penso, ad esempio ad alcune delle ordinanze creative emanate dall’amministrazione). Sta di fatto che oggi, per il quarto anno, Vicenza ospita quello che il sito dedicato definisce
il principale appuntamento italiano di riferimento per il settore delle armi e munizioni sportive e civili, delle attrezzature e degli accessori dedicati al mondo outdoor, caccia, tiro sportivo e utilizzo personale. Un evento che permette ai visitatori il privilegio di provare e comprare direttamente presso gli stand delle case produttrici. Il ruolo di catalizzatore di idee e iniziative per tutto il settore è confermato dai numerosi convegni e incontri su cinotecnica, zootecnia e cinofilia. Il più importante appuntamento italiano del settore si sta anche aprendo a orizzonti e prospettive sempre più internazionali, grazie alla crescita costante di espositori europei e buyer provenienti dall’Est Europa.
Per gli esperti del settore (pubblico specializzato, forze armate dello Stato e polizie locali, guardie giurate) sono previsti dei corsi specifici su:
- impiego tattico della pistola, su fondine e protezioni balistiche, tiro in movimento e sfruttamento dei ripari;
- Uso difensivo della flashlight;
- Impiego tattico della shotgun.
Ma ci sono anche corsi aperti a tutti dove
tutti gli interessati potranno apprendere tecniche e prassi corrette nell’utilizzo di armi e munizioni, rimanendo sempre aggiornati sui nuovi prodotti. Nel mirino degli incontri ci saranno tematiche importanti: sicurezza nel maneggio delle armi per il tiro e la caccia, importanza di sentirsi protetti a casa, travel risk management, corsi base e avanzato di carabina a lunga distanza e corsi di ricarica pratica.
Come se tutto ciò non bastasse, Assoarmieri organizza un convegno in cui discutere di “Legittima difesa e legittima detenzione di armi: un equilibrio da difendere”,
in programma domenica 11 febbraio alle ore 11.30 in sala Tiziano B. A scandagliare gli aspetti giuridico-scientifici legati al tema della legittima difesa saranno il Prof. Gian Luigi Gatta (Università degli Studi di Milano), Biagio Mazzeo (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei), Emanuele Paniz (esperto Balistico) e il Maggiore Giuseppe Bertoli (Comandante del Nucleo investigativo Comando Provinciale Carabinieri di Vicenza). Modererà l’Avv. Antonio Bana. Un convegno che rinnova l’impegno di Assoarmieri, messo in campo già nella scorsa edizione di HIT Show in occasione del 70° anniversario, nel discutere e approfondire la materia relativa alla legislazione sulle armi e munizioni nelle sue innumerevoli sfumature.
E, per finire in bellezza, poteva forse mancare lo sconto del 20-30% grazie ad un accordo con Trenitalia? Certo che no!
E a questo punto, ho davvero perso le parole.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!