Un libro di Simona Vinci
Simona Vinci è da sempre una scrittrice che affronta tematiche particolarmente dure e sofferte, scandagliando l’anima dei suoi personaggi e mostrandone tutte le sfaccettature e le zone d’ombra. Il libro “Come prima delle madri”, pubblicato nel 2003, ne è un esempio.
Pietro è un bambino che si sveglia una mattina in un luogo sconosciuto. Non sa perché è lì, né quanto ci dovrà restare. Non conosce nessuno. Il luogo è un collegio gestito da sacerdoti su cui spicca la figura del severo Padre Janius. Pietro attende la famiglia, la madre soprattutto, e intanto i giorni passano sgranandosi uno dopo l’altro. Pian piano Pietro impara i ritmi imposti dal collegio, conosce Ernesto, un bambino più piccolo con cui divide la propria solitudine.
Pensa spesso a Irina… Chi è Irina? Ma, soprattutto, dov’è? Che cosa le è successo? Ogni tanto si avverte un’altra presenza, qualcuno che soffre, che forse è lontano e non si può muovere.
Arriva la guerra fin dentro il collegio e costringe i ragazzi a tornare a casa. Qui, pian piano Pietro dovrà fare i conti con la sua vita e la sua storia e prendere decisioni difficili e sofferte.
Il romanzo è tante cose insieme: thriller avvincente, che non si può lasciare finché non lo si è finito; romanzo di formazione: un ragazzino che diventa adulto in fretta, incalzato dagli eventi; intreccio familiare che si lega strettamente alla Storia – la guerra, i partigiani, l’occupazione tedesca… – ; è anche una storia che approfondisce con estrema cura la psicologia dei personaggi, le motivazioni profonde che li spingono ad agire, che, accompagnando il lettore per mano, gli mostra come e perché certe cose accadono, aiutandolo a capire.
Un libro da leggere assolutamente. Nel link più sotto troverete un piccolo assaggio.
Buona lettura!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!