Dopo vite che si raccontano
Dopo Vite che si raccontano, prosegue il percorso autobiografico a Vittorio Veneto
“Deventar veci: cossa volo dir?
Aver voja de far e no l’è pi’ la forza,
aver corajo, ma le gambe le trema,
veder lontan e sbater al naso da vizin“.
Remigio
Ora inizierà una nuova, esaltante avventura, che li vedrà impegnati in un approfondimento sul significato delle parole ascolto e cura (di sé, degli altri, del mondo). Proprio perché l’autobiografia è una metodologia essenzialmente esperienziale, avranno modo di sperimentare su di sé il significato di “ascolto” e “cura”. questo permetterà loro, in un secondo momento, di essere in grado di raccogliere le storie di altre persone consapevoli fino in fondo di quello che ciò significa.
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