ZaLab, un video sui Rom
ZaLab, un gruppo di giovani che produce laboratori di video partecipativo e documentari in contesti interculturali e in situazioni di marginalità geografica e sociale. I loro laboratori sono rivolti a chi non sa esprimersi con il video, ma, proprio per questo, è in grado di offrire uno sguardo “altro” sulla realtà. ZaLab ha realizzato laboratori di video partecipativo non solo in Italia, ma anche in Spagna, Germania, Tunisia e Palestina.
I documentari raccontano storie di vite ignorate, segnate dai conflitti con lo scopo di trasformarle in storie per tutti. ZaLab utilizza lo spazio web per amplificare la comunicazione e l’informazione sul proprio lavoro e sulle esperienze e i racconti nati in contesti di marginalità.
Oggi vi voglio presentare il video “Campososta”, realizzato a Roma, in via Salone. Il campo attrezzato di Via Salone è il campo rom più grande d’Europa. All’interno vivono circa 1200 persone rom di varia origine (rumeni, serbi, montenegrini, bosniaci). Il campo è fuori dal G.R.A., non è collegato con i mezzi pubblici e non ha alcuno spazio comune. La distanza tra i container dove vivono le famiglie è di circa due metri. I bambini vanno la mattina a scuola in istituti molto lontani grazie a un servizio di pulmini e – date le distanze e il traffico mattutino – arrivano quasi sempre in ritardo di almeno un’ora.
All’interno del campo la tensione è alta. Le varie comunità non comunicano, il livello di istruzione è bassissimo, altissimo quello di disoccupazione. Il mini-doc segue la quotidianità del campo: i bambini che vanno a scuola, gli adolescenti che trascorrono le giornate a non far nulla (molti, pur essendo nati in Italia non hanno la cittadinanza, quella di origine l’hanno perduta in seguito all’implosione dell’ex Jugoslavia); gli adulti, uomini e donne, che tentano di sbarcare il lunario con lavori di fortuna. Il “campo sosta” di via di Salone è l’emblema della politica di ghettizzazione su base etnica dei rom operata dalle amministrazioni comunali di Roma dal 1994 a oggi.
In occasione della giornata internazionale dei Rom e dei Sinti, lunedì 8 aprile, la presidente della Camera Laura Boldrini riceverà otto ragazzi Rom.
Domenica ci sarà invece una festa al Teatro Valle, con dibattiti e interventi che comprenderanno la visione del documentario di ZaLab: “Campososta”.
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